Il film "Affari ad alto rischio" del 2000, diretto da Ben Younger, è un thriller che segue la storia di Seth Davis (interpretato da Giovanni Ribisi), un giovane ambizioso che cerca di farsi strada nel mondo degli affari illegali. Seth abbandona il college e inizia a lavorare per una società di brokeraggio illegale gestita da Jim Young (interpretato da Ben Affleck), un uomo carismatico e senza scrupoli.
Seth si dimostra molto abile nel suo lavoro e in poco tempo diventa uno dei migliori broker della società. Tuttavia, quando scopre che la società sta vendendo azioni fasulle a investitori ignari, Seth inizia a dubitare della moralità del suo lavoro. La situazione si complica ulteriormente quando il padre di Seth, un giudice onesto interpretato da Ron Rifkin, viene coinvolto nelle indagini sulla società.
Seth si trova quindi diviso tra la fedeltà verso Jim e la sua coscienza morale. La tensione aumenta quando l'FBI inizia ad indagare sulla società e Jim cerca di convincere Seth a mentire per proteggere se stesso e gli altri broker.
Il film è una riflessione sulle conseguenze delle scelte morali e sulle tentazioni dell'ambizione. La regia di Ben Younger è molto efficace nel creare un'atmosfera claustrofobica e tesa, mentre le interpretazioni degli attori sono tutte molto convincenti. In particolare, Giovanni Ribisi offre una performance intensa ed emotiva nel ruolo del protagonista tormentato dalle sue scelte.
In definitiva, "Affari ad alto rischio" è un thriller avvincente e ben realizzato che offre una riflessione profonda sulle conseguenze delle scelte morali e sull'importanza di seguire la propria coscienza.
