"28 settimane dopo" è un film horror post-apocalittico del 2007 diretto da Juan Carlos Fresnadillo. Il film è il sequel di "28 giorni dopo" e si svolge sei mesi dopo l'epidemia di virus che ha decimato la popolazione britannica.
La trama segue Don (Robert Carlyle), un uomo che ha sopravvissuto all'epidemia e che viene riunito con i suoi figli, Andy (Mackintosh Muggleton) e Tammy (Imogen Poots), a Londra, dove le forze armate degli Stati Uniti stanno cercando di ricostruire la città. Tuttavia, quando uno dei figli di Don viene infettato dal virus, l'intera base militare viene messa in quarantena e il caos scoppia.
Il film è ricco di tensione e suspense, con scene d'azione mozzafiato e una colonna sonora inquietante. Fresnadillo riesce a creare un'atmosfera claustrofobica e opprimente, rendendo il pubblico parte integrante della vicenda.
Inoltre, il film affronta temi importanti come la responsabilità genitoriale, la sopravvivenza dell'umanità e la natura umana. La performance di Carlyle è eccezionale nel ruolo del padre disperato che cerca di proteggere i suoi figli a ogni costo.
In sintesi, "28 settimane dopo" è un sequel degno del suo predecessore, capace di tenere incollati gli spettatori alla poltrona fino alla fine. Un must-see per gli amanti del genere horror post-apocalittico.