"Bianco, rosso e Verdone" è una commedia italiana del 1981 diretta e interpretata da Carlo Verdone. Il film racconta la storia di tre personaggi diversi che si incontrano casualmente durante un viaggio in macchina attraverso l'Italia.
Il primo personaggio è Pasquale, interpretato da Carlo Verdone stesso, un romano che decide di partire alla volta della sua città natale in Calabria per cercare la sua ex fidanzata. Il secondo personaggio è Furio, interpretato da Giuseppe Cederna, un milanese che sta cercando di raggiungere il suo paese natale in Puglia per partecipare al funerale del padre. Infine c'è Leopoldo, interpretato da Lello Arena, un napoletano che sta cercando di raggiungere la sua città natale per partecipare ad una gara di ballo.
Durante il viaggio i tre protagonisti si incontrano e si scontrano tra loro, creando situazioni comiche e surreali. Pasquale cerca disperatamente di riconquistare la sua ex fidanzata ma finisce per innamorarsi della figlia del sindaco del paese dove si trovano. Furio invece cerca di fare pace con il padre defunto ma scopre che quest'ultimo aveva una doppia vita segreta. Infine Leopoldo cerca di vincere la gara di ballo ma viene ostacolato dalla sua partner.
Il film è una commedia brillante e divertente che riesce a far ridere lo spettatore grazie alle situazioni paradossali in cui i protagonisti si trovano. La regia di Carlo Verdone è impeccabile e la sua interpretazione è magistrale. "Bianco, rosso e Verdone" è un classico della commedia italiana che ha fatto la storia del cinema italiano.