"Era mio padre" è un film drammatico del 2002 diretto dal regista Sam Mendes. La trama segue la vita di Michael Sullivan Jr., interpretato da Tyler Hoechlin, figlio di un gangster irlandese interpretato da Tom Hanks. La storia si svolge durante la Grande Depressione degli anni '30 e segue il giovane Michael mentre cerca di capire il vero carattere del padre, che lavora come killer per la mafia.
Dopo aver assistito a un omicidio commesso dal padre, Michael diventa suo complice e insieme fuggono dalla città per evitare la vendetta dei loro nemici. Durante il viaggio, Michael scopre che suo padre ha ucciso molte persone e che ha una relazione con un altro gangster interpretato da Jude Law.
La trama si sviluppa attraverso una serie di eventi drammatici che mettono in discussione i valori della famiglia e dell'onore. Il film è stato elogiato per le sue performance eccezionali, in particolare quella di Tom Hanks, che ha ricevuto una nomination all'Oscar come miglior attore protagonista.
In generale, "Era mio padre" è un film intenso e coinvolgente che esplora temi universali come l'amore, la famiglia e la redenzione. La regia di Sam Mendes è impeccabile e il cast offre prestazioni memorabili che rendono questo film uno dei migliori drammatici degli anni 2000.
