"Io e mio fratello" è un film drammatico del 2014 diretto da Alessio Maria Federici che racconta la storia di due fratelli, Marco e Andrea, che si ritrovano dopo anni di lontananza per affrontare insieme una difficile situazione familiare.
Marco, interpretato da Fabrizio Rongione, è un uomo tranquillo e riservato che vive in campagna con la moglie e i figli. Andrea, invece, interpretato da Elio Germano, è un artista ribelle e sregolato che vive a Roma. I due fratelli non si vedono da molto tempo a causa di divergenze personali.
La situazione cambia quando il padre dei due muore improvvisamente e lascia loro in eredità una vecchia casa al mare. Marco decide di vendere la casa per risolvere i problemi economici della famiglia, ma Andrea ha altri piani: vuole trasformare la casa in un luogo d'arte dove poter esporre le sue opere.
Inizialmente i due fratelli sembrano non trovare un accordo, ma pian piano riscoprono il legame fraterno che li unisce. Nel corso del film emergono anche vecchi rancori e segreti familiari che mettono alla prova la loro relazione.
"Io e mio fratello" è un film intenso e commovente che affronta temi universali come l'amore fraterno, la famiglia e il senso di appartenenza. La regia di Federici è delicata ed elegante, mentre le interpretazioni di Rongione e Germano sono straordinarie nel rendere l'evoluzione dei personaggi nel corso della storia.
In definitiva, "Io e mio fratello" è un film che tocca il cuore dello spettatore e lo lascia con una profonda riflessione sulla vita e sui legami familiari.