"Giochi d'estate" è un film del 1984 diretto da Bruno Cortini che racconta la storia di un gruppo di ragazzi che trascorrono l'estate in una località di mare. Il film si apre con l'arrivo dei protagonisti, tra cui spiccano il giovane e ribelle Marco e la dolce e timida Giulia. Tra bagni al mare, partite a pallone e serate in discoteca, i ragazzi vivono le loro prime esperienze amorose e scoprono il valore dell'amicizia.
Ma l'estate non è solo divertimento: i ragazzi si trovano ad affrontare anche situazioni difficili, come la malattia del padre di Marco o il tradimento di un amico. In questo contesto, emerge la figura del saggio nonno di Giulia, che con la sua saggezza aiuta i giovani a superare le difficoltà.
Il film è un'ode alla gioventù e alla spensieratezza dell'estate, ma anche una riflessione sulla crescita personale e sulle difficoltà che si incontrano lungo il cammino. La regia di Cortini è delicata ed elegante, con una fotografia che cattura perfettamente l'atmosfera estiva della storia. Il cast è composto da giovani attori emergenti dell'epoca, tra cui spiccano Fabrizio Bentivoglio e Valeria Golino nei ruoli principali.
In definitiva, "Giochi d'estate" è un film che riesce a catturare lo spirito dell'estate italiana degli anni '80, ma anche a trasmettere messaggi universali sulla vita e sull'amore. Un classico del cinema italiano che merita di essere visto e rivisto.