"Gioco a due" è un thriller psicologico del 1999 diretto dal celebre regista John McTiernan. La trama segue la storia di un giovane e ambizioso avvocato, interpretato da Chris O'Donnell, che viene assunto da un misterioso uomo d'affari, interpretato da Gene Hackman, per partecipare a un gioco di ruolo che si svolge in una lussuosa villa isolata.
Il gioco consiste nel simulare una rapina in banca, ma presto l'avvocato si rende conto che le cose non sono come sembrano e che il gioco sta diventando sempre più pericoloso. Con l'aiuto della bella e astuta assistente dell'uomo d'affari, interpretata da Rene Russo, l'avvocato cerca di scoprire la verità dietro il gioco e le vere intenzioni del suo misterioso datore di lavoro.
La tensione aumenta man mano che il gioco si intensifica e i personaggi si trovano coinvolti in situazioni sempre più pericolose. Il film è caratterizzato da una trama intricata e ben costruita, con colpi di scena sorprendenti e una forte dose di suspense.
Le performance degli attori sono eccezionali, con Hackman che offre una performance memorabile come il manipolativo uomo d'affari e O'Donnell che interpreta con abilità il ruolo dell'avvocato ingenuo ma determinato. La regia di McTiernan è impeccabile, creando un'atmosfera claustrofobica nella villa isolata dove si svolge gran parte del film.
In definitiva, "Gioco a due" è un thriller psicologico avvincente e ben realizzato che tiene lo spettatore incollato allo schermo fino alla fine. Un must per gli amanti del genere e un film che non delude le aspettative dei fan di McTiernan.