"Il grande sentiero" è un film western del 1930 diretto da Raoul Walsh e Louis R. Loeffler, che racconta la storia di un gruppo di pionieri che si avventurano nel selvaggio West americano alla ricerca di una nuova vita.
La trama segue la famiglia Hale, composta dal padre Ethan (interpretato da John Wayne), la madre Abbie (interpretata da Marguerite Churchill) e i loro tre figli, che lasciano la loro casa in Virginia per trasferirsi in Oregon. Durante il viaggio, incontrano altri pionieri con cui si uniscono per formare un grande convoglio.
Il viaggio è lungo e difficile, con molte difficoltà da superare come fiumi impetuosi, montagne scoscese e attacchi indiani. Ma i pionieri non si arrendono e continuano a lottare per raggiungere il loro obiettivo.
Durante il viaggio, Ethan Hale si innamora di una giovane donna indiana di nome Natacha (interpretata da El Brendel), ma la loro relazione viene ostacolata dalle differenze culturali e dalle tensioni tra i colonizzatori bianchi e gli indiani.
Alla fine del viaggio, i pionieri raggiungono l'Oregon e costruiscono le loro case nella nuova terra promessa. Ma il prezzo pagato per questa nuova vita è stato alto: molti sono morti durante il viaggio o sono stati uccisi dagli indiani.
"Il grande sentiero" è un film emozionante che cattura perfettamente lo spirito dei primi colonizzatori americani. La regia di Walsh e Loeffler è impeccabile, con scene d'azione mozzafiato e una fotografia spettacolare che cattura la bellezza selvaggia del West. John Wayne offre una performance memorabile come il coraggioso capofamiglia Ethan Hale, mentre Marguerite Churchill è perfetta nel ruolo della moglie determinata e forte. In definitiva, "Il grande sentiero" è un classico del genere western che non deluderà gli appassionati del genere.
