"Il mio amico Einstein" è un film del 2008 diretto da Philip Martin che racconta la storia di un giovane e promettente fisico, Nathan, che si ritrova a dover affrontare una crisi personale e professionale. Dopo aver perso il lavoro e la fidanzata, Nathan si ritrova a vivere in una roulotte nel deserto del Nevada, dove incontra un vecchio signore di nome Albert.
Questo anziano signore si rivela essere nientemeno che Albert Einstein, il celebre fisico tedesco che ha rivoluzionato la scienza nel XX secolo. Nonostante l'incredulità iniziale di Nathan, i due diventano amici e cominciano a discutere di fisica teorica e della vita in generale.
Attraverso le conversazioni con Einstein, Nathan comincia a trovare nuove motivazioni per la sua vita e per la sua carriera. Tuttavia, quando un gruppo di scienziati malintenzionati cerca di sfruttare le teorie di Einstein per scopi poco nobili, Nathan deve fare tutto il possibile per proteggere l'eredità del suo amico.
Il film è una riflessione sulla scienza, sull'amicizia e sulla ricerca della propria identità. La performance dell'attore principale (interpretato da Johnny Flynn) è molto convincente e riesce a trasmettere al pubblico tutte le emozioni del personaggio. La regia di Philip Martin è solida e riesce a mantenere l'attenzione dello spettatore fino alla fine.
"Il mio amico Einstein" è un film interessante ed emozionante che consiglio a tutti gli appassionati di scienza e di storie di amicizia.
