Il film "La bussola d'oro" del 2007, diretto da Chris Weitz, è un'avventura fantastica che segue le vicende della giovane Lyra Belacqua (interpretata da Dakota Blue Richards) in un mondo parallelo al nostro, dove ogni persona ha un proprio demone, una sorta di animale che rappresenta la propria anima.
Lyra vive nel Jordan College di Oxford, ma quando il suo migliore amico Roger scompare misteriosamente, inizia a indagare sulle attività del Gobblers, una misteriosa organizzazione che rapisce i bambini. Durante la sua ricerca, incontra la bellissima e misteriosa signora Coulter (interpretata da Nicole Kidman), che diventa la sua mentore e la porta con sé in un viaggio pericoloso attraverso il Nord.
Lyra scopre presto che il suo destino è legato alla Bussola d'Oro, un oggetto magico capace di rivelare la verità su qualsiasi cosa. Ma non è l'unica a cercarla: anche il potente Magisterium vuole impadronirsi della bussola per i propri scopi.
Insieme al suo demone Pantalaimon (doppiato da Freddie Highmore), Lyra si imbarca in una missione per salvare i bambini rapiti e proteggere la Bussola d'Oro. Lungo il cammino incontrerà creature fantastiche come gli orsi corazzati e avrà modo di scoprire segreti sorprendenti sulla sua famiglia e sul mondo in cui vive.
Il film è tratto dal primo libro della trilogia "Queste oscure materie" di Philip Pullman ed è stato criticato per aver tagliato alcune parti importanti della trama. Tuttavia, la regia di Weitz e le interpretazioni degli attori principali rendono il film un'esperienza avvincente e suggestiva, soprattutto per gli amanti del genere fantasy.
