Il film "La cintura", diretto da Giuliana Gamba nel 1989, è un dramma intenso e commovente che racconta la storia di una giovane ragazza di nome Marta, interpretata dalla talentuosa attrice Valeria Golino.
Marta è una ragazza fragile e insicura che vive in una famiglia disfunzionale e oppressiva. La sua vita cambia radicalmente quando incontra un uomo più maturo di lei, interpretato da Ennio Fantastichini, che la introduce al mondo della droga e della prostituzione.
Marta si trova così intrappolata in un vortice di violenza e degrado, costretta a prostituirsi per sopravvivere. Ma nonostante tutto, la giovane ragazza non perde mai la speranza di riuscire a liberarsi dalla sua situazione disperata.
Il film è un ritratto crudo e realistico della vita delle prostitute, ma allo stesso tempo è anche una storia di coraggio e determinazione. La regia di Giuliana Gamba è impeccabile, con una fotografia intensa ed evocativa che cattura perfettamente l'atmosfera cupa e opprimente del mondo in cui vive Marta.
Valeria Golino offre una performance straordinaria nel ruolo della protagonista, trasmettendo con grande intensità tutte le emozioni contrastanti che attraversano il personaggio. Anche Ennio Fantastichini offre un'interpretazione memorabile nel ruolo dell'uomo che trascina Marta nella spirale della droga e della prostituzione.
In definitiva, "La cintura" è un film potente ed emozionante che affronta temi difficili con grande sensibilità e profondità. Un capolavoro del cinema italiano che merita di essere visto e apprezzato da tutti gli amanti del cinema d'autore.