Il film "La giusta distanza" del regista Carlo Mazzacurati è una commedia drammatica che racconta la storia di tre donne che vivono in una piccola città del nord Italia e che si trovano a dover affrontare un evento tragico: la morte di un uomo che tutte e tre conoscevano.
Le tre donne sono diverse tra loro: c'è Marta, una giovane insegnante di scuola elementare, Giulia, una donna sposata con due figli e proprietaria di un negozio di abbigliamento, e Luisa, una vedova anziana che vive sola. Nonostante le loro differenze, le tre donne si ritrovano a dover fare i conti con il dolore della perdita dell'uomo e a cercare di capire cosa sia successo.
Il film si sviluppa attraverso i punti di vista delle tre protagoniste, ognuna delle quali ha la propria versione dei fatti. Man mano che la trama si dipana, emergono segreti e bugie che mettono in discussione l'immagine dell'uomo morto e la relazione che aveva con le tre donne.
La giusta distanza è un film intenso e commovente che affronta temi come l'amore, l'amicizia, il tradimento e il perdono. La regia di Mazzacurati è impeccabile nel creare un'atmosfera sospesa tra il dramma e la commedia, mentre le interpretazioni delle attrici (Valeria Golino, Micaela Ramazzotti ed Isabella Ragonese) sono straordinarie nel rendere i personaggi credibili ed emozionanti.
In definitiva, "La giusta distanza" è un film che merita di essere visto per la sua capacità di raccontare una storia universale attraverso il punto di vista delle donne e per la sua capacità di far riflettere sulle relazioni umane e sulla complessità della vita.