"Scuola di ladri" è una commedia italiana del 1986 diretta da Neri Parenti, che racconta la storia di un gruppo di aspiranti ladri che si iscrivono ad una scuola per imparare i trucchi del mestiere. Il protagonista è Cetto La Qualunque, interpretato dal comico italiano Paolo Villaggio, un uomo disoccupato e senza scrupoli che decide di diventare un ladro per guadagnarsi da vivere.
La scuola è gestita dal misterioso Professor Gargiulo (interpretato da Lino Banfi), che insegna ai suoi allievi le tecniche più avanzate per rubare senza farsi scoprire. Tra gli studenti ci sono anche il timido e impacciato Mario (interpretato da Massimo Boldi) e il giovane e ambizioso Franco (interpretato da Christian De Sica).
Ma le cose non vanno come previsto: Cetto si innamora della figlia del professore, mentre Mario viene arrestato durante un furto. Nel frattempo, Franco cerca di rubare una preziosa collana ma viene scoperto dalla polizia.
Nonostante tutto, alla fine i protagonisti riescono a mettere insieme un colpo perfetto e a fuggire con il bottino. Ma la felicità dura poco: la polizia li sta già cercando e i protagonisti dovranno fare i conti con le conseguenze delle loro azioni.
"Scuola di ladri" è una commedia divertente e scanzonata, che gioca con gli stereotipi dei film sul crimine per creare una storia originale e divertente. Grazie alle performance degli attori principali, il film riesce a far ridere e a divertire il pubblico, senza mai cadere nel banale o nel prevedibile. Un classico della commedia italiana degli anni '80, da non perdere.