I quattro dell'Apocalisse
"I quattro dell'Apocalisse" è un western all'italiana del 1975 diretto dal maestro del cinema horror Lucio Fulci. La trama segue quattro personaggi che si incontrano casualmente durante un viaggio in treno attraverso il deserto americano. Ognuno di loro ha una storia difficile alle spalle e cerca di fuggire dai propri problemi.
Il primo personaggio è un giocatore d'azzardo, Brett McBain (interpretato da Fabio Testi), che sta cercando di raggiungere la sua famiglia in una città vicina. Il secondo è un ex-prostituta, Bunny (Lynne Frederick), che sta cercando di ricostruire la sua vita dopo essere stata abbandonata dal suo protettore. Il terzo è un alcolizzato, Drake Robey (Michael J. Pollard), che cerca di sfuggire alla giustizia dopo aver ucciso accidentalmente un uomo. Infine, c'è il misterioso pistolero, Chaco (Tomas Milian), che sembra avere una missione segreta.
Quando il treno deraglia nel bel mezzo del deserto, i quattro si ritrovano a dover sopravvivere insieme e decidono di continuare il loro viaggio a piedi. Durante il loro percorso incontreranno vari ostacoli e pericoli, tra cui banditi senza scrupoli e una comunità di cannibali.
Ma la vera sfida arriverà quando raggiungeranno la città dove vive la famiglia di Brett McBain: qui scopriranno che la città è stata presa in ostaggio da una banda criminale guidata da un uomo malvagio e senza scrupoli (interpretato da Fabrizio Jovine). I quattro dovranno unire le loro forze per sconfiggere la banda e salvare la città.
"I quattro dell'Apocalisse" è un western atipico, che mescola elementi di horror e dramma sociale. Fulci riesce a creare un'atmosfera cupa e claustrofobica, grazie alla fotografia scura e alle musiche inquietanti di Fabio Frizzi. Il cast è eccezionale, con interpretazioni intense e commoventi da parte di tutti gli attori. Il film è una riflessione sulla condizione umana, sulla lotta per la sopravvivenza e sulla solidarietà tra individui diversi che si uniscono per affrontare le avversità della vita."
