"Il Castello" è un film del 1997 diretto dal regista austriaco Michael Haneke, che racconta la storia di un uomo che cerca di ottenere la cittadinanza in un paese straniero. Il protagonista, interpretato da Ulrich Mühe, si chiama K. e arriva in una città sconosciuta per lavorare come geometra. Tuttavia, quando arriva scopre che il suo permesso di lavoro non è stato ancora approvato e che non può ottenere la cittadinanza senza di esso.
K. decide quindi di cercare aiuto presso le autorità locali, ma si trova ad affrontare una serie di ostacoli burocratici e incongruenze legali che lo portano a confrontarsi con il sistema stesso. Nel frattempo, K. cerca anche di stabilire relazioni con gli abitanti del luogo, tra cui una donna misteriosa interpretata da Susanne Lothar.
Il film è un'opera complessa e densa, caratterizzata dalla tipica estetica minimalista e fredda del regista austriaco. La trama si sviluppa lentamente e in modo enigmatico, lasciando spazio a molteplici interpretazioni e riflessioni sul tema dell'alienazione dell'individuo nella società moderna.
"Il Castello" è un film impegnativo e non adatto a tutti i gusti, ma rappresenta una delle opere più significative della filmografia di Haneke e uno dei suoi lavori più acclamati dalla critica internazionale."