La corsa dell'innocente è un film drammatico del 1992 diretto da Carlo Carlei. La trama segue la storia di Vito, un bambino di nove anni che vive in una piccola città del sud Italia. Un giorno, mentre gioca con i suoi amici, assiste accidentalmente all'omicidio di un uomo da parte della mafia locale. Terrorizzato e confuso, Vito decide di fuggire dalla città per evitare di essere ucciso.
Inizia così la sua avventura solitaria attraverso le campagne italiane, alla ricerca di un luogo sicuro dove nascondersi. Durante il suo viaggio, incontra diverse persone che lo aiutano e lo proteggono, tra cui una giovane donna incinta e un anziano pastore.
Nel frattempo, la polizia e la mafia sono sulle sue tracce e Vito deve fare i conti con il pericolo costante che lo circonda. Alla fine, grazie alla sua determinazione e al coraggio delle persone che ha incontrato lungo il cammino, Vito riesce a raggiungere la libertà e a sfuggire ai suoi persecutori.
La corsa dell'innocente è un film intenso e commovente che affronta temi importanti come l'innocenza perduta dei bambini e la violenza della mafia italiana. La regia di Carlo Carlei è impeccabile e le performance degli attori sono straordinarie, in particolare quella del giovane protagonista Claudio Amendola. Un film da non perdere per chi ama il cinema italiano d'autore.
