La ragazza dalla pelle di luna
Il film "La ragazza dalla pelle di luna" del 1972, diretto da Luigi Scattini, è un'avventura esotica che segue le vicende di una giovane donna bianca di nome Gisella (interpretata da Susan Scott) che vive in una tribù africana. La ragazza è stata rapita da bambina e cresciuta dalla tribù, diventando una sorta di dea per gli abitanti del luogo grazie alla sua pelle bianca come la luna.
Un giorno, un gruppo di cacciatori bianchi arriva nella zona e Gisella viene salvata dal loro capo, un uomo rude ma affascinante di nome Tarzan (interpretato da Klaus Kinski). Insieme a lui, la ragazza intraprende un viaggio attraverso la giungla per raggiungere la civiltà e scoprire le sue vere origini.
Durante il viaggio, i due si innamorano ma devono affrontare molte difficoltà: attacchi di animali feroci, insidie dei cacciatori e il confronto con la cultura occidentale che Gisella non conosce. Alla fine della loro avventura, i due si separano ma il ricordo dell'amore vissuto rimane indelebile.
Il film è stato criticato per alcuni stereotipi razziali presenti nella rappresentazione della tribù africana e per alcune scene erotiche considerate troppo esplicite per l'epoca. Tuttavia, "La ragazza dalla pelle di luna" rimane un classico del cinema d'avventura degli anni '70 grazie alla sua atmosfera esotica e alla performance dei suoi protagonisti.
