Il film "Non essere cattivo" del regista Claudio Caligari è un'opera intensa e cruda che ci porta nel cuore della periferia romana degli anni '90. La trama segue la vita di due amici, Vittorio e Cesare, che cercano di sopravvivere in un mondo fatto di droga, violenza e criminalità.
Vittorio è un giovane sognatore che cerca di sfuggire alla sua vita da tossicodipendente, mentre Cesare è un criminale senza scrupoli che cerca di arricchirsi a qualsiasi costo. Nonostante le loro differenze, i due amici sono legati da una forte amicizia e dalla voglia di uscire dalla loro situazione precaria.
Il film ci mostra la disperazione e la violenza della vita quotidiana nella periferia romana degli anni '90, dove la droga e il crimine sono all'ordine del giorno. Ma ci mostra anche la forza dell'amicizia e della speranza, che possono aiutare a superare anche le situazioni più difficili.
La regia di Caligari è impeccabile, con una fotografia cruda ed essenziale che rende perfettamente l'atmosfera del film. Gli attori sono tutti straordinari, in particolare Luca Marinelli nei panni di Vittorio e Alessandro Borghi in quelli di Cesare.
In definitiva, "Non essere cattivo" è un film potente e commovente che ci mostra il lato oscuro della società italiana degli anni '90, ma anche la forza dell'amicizia e della speranza. Un capolavoro del cinema italiano contemporaneo che non può essere ignorato.