"Nuovo Cinema Paradiso" è un film del 1988 diretto da Giuseppe Tornatore che racconta la storia di Salvatore, un regista di successo che torna al suo paese natale in Sicilia per partecipare ai funerali del suo vecchio amico Alfredo, il proiezionista del cinema locale. La morte di Alfredo riporta alla mente di Salvatore i ricordi della sua infanzia e adolescenza trascorse nel cinema Paradiso, dove Alfredo gli aveva insegnato l'arte della proiezione cinematografica.
Il film si sviluppa attraverso una serie di flashback che ripercorrono la vita di Salvatore dal momento in cui era un bambino curioso e appassionato di cinema fino alla sua partenza per Roma per diventare regista. Nel corso della narrazione, il pubblico viene catapultato nella Sicilia degli anni '40 e '50, dove il cinema rappresentava l'unica forma di svago per i giovani del paese.
La trama si concentra sulla relazione tra Salvatore e Alfredo, che diventa una figura paterna per il giovane ragazzo. Insieme lavorano al cinema Paradiso, dove Salvatore impara a conoscere le tecniche della proiezione cinematografica e a scoprire l'emozione del grande schermo. Il loro rapporto è messo alla prova quando Salvatore si innamora di Elena, la figlia del ricco industriale locale. La loro relazione viene ostacolata dalla famiglia di Elena e dalla chiesa cattolica, ma alla fine i due riescono a fuggire insieme.
Il film culmina con la scena in cui Salvatore assiste alla proiezione di un film che Alfredo aveva montato per lui, una raccolta di tutti i baci tagliati dalla censura durante gli anni del loro lavoro al cinema Paradiso. Questa scena rappresenta il momento in cui Salvatore capisce l'importanza del cinema nella sua vita e il valore dell'amicizia con Alfredo.
"Nuovo Cinema Paradiso" è un film commovente e nostalgico che celebra l'amore per il cinema e l'importanza delle relazioni umane nella nostra vita. La colonna sonora di Ennio Morricone contribuisce a creare un'atmosfera magica e coinvolgente che rende questo film un capolavoro del cinema italiano.