"Resident Evil: Afterlife" è il quarto capitolo della saga cinematografica ispirata al celebre videogioco. La regia di Paul W.S. Anderson ci porta in un mondo post-apocalittico, dove la Terra è stata devastata da un virus letale che trasforma gli esseri umani in zombie assetati di sangue.
La protagonista Alice (Milla Jovovich) continua la sua lotta contro l'azienda Umbrella Corporation, responsabile della diffusione del virus. Dopo aver distrutto il quartier generale dell'azienda a Tokyo, Alice si dirige verso Los Angeles alla ricerca di altri sopravvissuti.
Qui incontra Claire Redfield (Ali Larter), una giovane donna che cerca il fratello Chris (Wentworth Miller), scomparso durante l'epidemia. Insieme, Alice e Claire si dirigono verso una prigione abbandonata dove potrebbero trovare Chris.
Ma la prigione non è deserta: qui incontrano un gruppo di sopravvissuti guidati da Luther West (Boris Kodjoe). Insieme dovranno affrontare nuove minacce, tra cui un nuovo tipo di zombie dotato di intelligenza e forza sovrumana.
La trama del film si sviluppa attraverso una serie di scene d'azione mozzafiato, con combattimenti all'arma bianca e a fuoco contro orde di zombie. Il ritmo serrato e la fotografia spettacolare rendono "Resident Evil: Afterlife" un film adrenalinico e coinvolgente.
Il cast è composto da attori esperti come Milla Jovovich e Ali Larter, ma anche da volti nuovi come Boris Kodjoe e Wentworth Miller. La colonna sonora, curata da Tomandandy, contribuisce a creare l'atmosfera claustrofobica e inquietante del film.
In definitiva, "Resident Evil: Afterlife" è un film d'azione imperdibile per gli appassionati del genere, ma anche per chi cerca una storia avvincente e ben costruita. La regia di Paul W.S. Anderson conferma la sua abilità nel creare universi fantastici e coinvolgenti, rendendo questo quarto capitolo della saga uno dei migliori della serie.