Il film "Volevo i pantaloni" del 1990, diretto da Maurizio Ponzi, è una commedia romantica che racconta la storia di quattro amiche adolescenti che vivono a Roma negli anni '70. Le ragazze sono accomunate dalla passione per la musica e per gli Abba, ma soprattutto dal desiderio di avere un paio di pantaloni a zampa d'elefante, simbolo di libertà e ribellione.
La trama si sviluppa intorno alle vicende delle quattro protagoniste: Marta (Isabella Ferrari), la più ribelle del gruppo, che cerca di sfuggire alla vita monotona della provincia; Federica (Valeria Golino), la più timida e insicura, che sogna di diventare una cantante; Luisa (Marina Confalone), la più matura e responsabile, che cerca di mantenere l'equilibrio tra le amiche; e Angela (Vanessa Gravina), la più ingenua e romantica, che si innamora del ragazzo sbagliato.
Le quattro ragazze decidono di organizzare un concerto degli Abba nella loro scuola per raccogliere i soldi necessari ad acquistare i tanto desiderati pantaloni. Durante l'organizzazione dell'evento, le ragazze affrontano le difficoltà della vita adolescenziale: il primo amore, le prime delusioni, le prime scelte importanti.
Il film è una commedia leggera e divertente, ma al contempo tocca tematiche importanti come l'amicizia femminile, l'emancipazione dalle convenzioni sociali e il rapporto con i genitori. La colonna sonora, interamente composta dagli Abba, è un omaggio alla musica degli anni '70 e contribuisce a creare l'atmosfera nostalgica e romantica del film.
In definitiva, "Volevo i pantaloni" è un film che riesce a catturare l'essenza dell'adolescenza e delle sue sfide, attraverso la storia di quattro amiche che cercano di realizzare i loro sogni e di trovare il loro posto nel mondo.