...E poi lo chiamarono il magnifico
Il film "...E poi lo chiamarono il magnifico" del 1972, diretto da Enzo Barboni, è una commedia western che racconta la storia di un giovane e abile pistolero di nome Joe (interpretato da Terence Hill) che arriva in una piccola città del West per cercare fortuna. Qui incontra un vecchio amico di nome Sonny (interpretato da Gregory Walcott), che gli propone di aiutarlo a rubare un carico d'oro.
Joe accetta l'offerta e insieme a Sonny e alla sua banda, si mette in viaggio per compiere la rapina. Durante il tragitto, però, i due amici scoprono che il carico d'oro appartiene a una giovane vedova di nome Mary (interpretata da Yanti Somer), che sta cercando di portarlo in salvo dalla banda dei fuorilegge.
Joe decide allora di aiutare Mary e insieme cercano di sfuggire alla banda dei fuorilegge. Nel frattempo, Joe si innamora della giovane vedova e cerca di proteggerla con tutte le sue forze.
La trama del film è ricca di colpi di scena, situazioni comiche e inseguimenti mozzafiato. La regia di Enzo Barboni è impeccabile e riesce a creare un'atmosfera western autentica, ma allo stesso tempo divertente e leggera.
Terence Hill interpreta con maestria il ruolo del giovane pistolero Joe, mentre Yanti Somer è perfetta nel ruolo della dolce vedova Mary. La colonna sonora del film è stata composta dal grande compositore italiano Guido e Maurizio De Angelis, che ha contribuito a rendere il film un vero e proprio cult del cinema italiano.
In definitiva, "...E poi lo chiamarono il magnifico" è un film divertente, emozionante e pieno di azione che ha saputo conquistare il pubblico di tutto il mondo.