Giulietta Boldrini, una benestante signora dell'alta borghesia romana, trascorre le vacanze estive nella lussuosa villa di Fregene. Giorgio, il marito, e' un brillante addetto alle pubbliche relazioni che nasconde, dietro una cortesia distratta, l'illusione di un nuovo amore.
Giulietta ne ha la dolorosa convinzione e sente tutto il suo mondo entrare in crisi. Partecipa quindi ad alcune sedute spiritiche e consulta anche un veggente indiano.
Nella sua ricerca di uno sfogo, Giulietta sembra cedere alle lusinghe di una vicina, Susy, che vorrebbe introdurla in un mondo vizioso falso. In tempo, con terrore, la donna se ne ritrae e, dopo aver tentato inutilmente di parlare con l'amante del marito, trova la forza di lasciarlo uscire dalla sua vita, nascondendogli la sua consapevolezza. Con l'aiuto di una psicoanalista, tuttavia, Giulietta riesce a reagire. Alla fine, in abito bianco, va incontro al vento che soffia dal mare.