"Gosford Park" è un film del 2001 diretto dal regista Robert Altman, che ci porta in una sontuosa tenuta inglese degli anni '30, dove si svolge un weekend di caccia. La trama si sviluppa intorno alla vita dei ricchi ospiti della tenuta e dei loro servitori, che lavorano duramente per soddisfare ogni desiderio dei loro padroni.
La storia inizia con l'arrivo dei vari ospiti alla tenuta di Gosford Park, tra cui il magnate americano Morris Weissman (Bob Balaban), la contessa Constance Trentham (Maggie Smith) e il suo cugino Sir William McCordle (Michael Gambon). Mentre i padroni di casa si godono la loro vita lussuosa, i loro servitori lavorano duramente per preparare i pasti e mantenere la tenuta in ordine.
Ma quando uno degli ospiti viene trovato morto nella sua camera da letto, la tranquillità della tenuta viene sconvolta. Inizia così un'indagine per scoprire chi ha commesso il delitto, con tutti i personaggi principali che diventano sospettati.
Il film è una commedia nera che esplora le dinamiche sociali dell'epoca e mette in luce le differenze tra le classi sociali. Altman ci mostra come anche i servitori hanno le loro vite complicate e come spesso sono costretti a sopportare gli atteggiamenti snob dei loro padroni.
"Gosford Park" è un film ben scritto e ben interpretato, con un cast stellare che include anche Kristin Scott Thomas, Emily Watson e Clive Owen. La regia di Altman è impeccabile, con una fotografia mozzafiato e una colonna sonora che ci trasporta indietro nel tempo.
In definitiva, "Gosford Park" è un film che ci fa riflettere sulla società dell'epoca e sulle dinamiche tra le classi sociali, il tutto condito da un'atmosfera misteriosa e intrigante che tiene lo spettatore incollato allo schermo fino alla fine.
