"Io e mia sorella" è un film del 1987 diretto da Carlo Verdone, che racconta la storia di due fratelli, Enzo e Alessandra, interpretati rispettivamente dallo stesso Verdone e da Ornella Muti. Enzo è un uomo di mezza età che vive con la madre vedova e lavora come rappresentante di prodotti per la pulizia. Alessandra invece è una donna molto attraente ma insicura, che ha appena divorziato dal marito.
I due fratelli non si vedono da molti anni, ma quando la madre muore improvvisamente, si ritrovano a dover affrontare insieme il dolore della perdita. Inizialmente i rapporti tra i due sono tesi e difficili, ma col passare del tempo cominciano a riscoprire l'affetto che li lega.
Enzo cerca di aiutare Alessandra a superare il suo momento difficile, incoraggiandola a trovare un nuovo lavoro e a rimettersi in gioco sentimentalmente. Nel frattempo però anche lui deve fare i conti con i suoi problemi personali: ha una relazione con una donna sposata e sta cercando di convincere il suo capo ad assumere suo figlio come rappresentante.
Il film è una commedia drammatica che affronta tematiche importanti come il rapporto tra fratelli, la perdita dei genitori e l'importanza della famiglia. Verdone riesce a dosare perfettamente le scene comiche con quelle più drammatiche, creando un equilibrio perfetto che rende il film coinvolgente ed emozionante.
"Io e mia sorella" è uno dei migliori film di Carlo Verdone, che dimostra ancora una volta la sua abilità nel raccontare storie umane e coinvolgenti. La recitazione di Verdone e Muti è impeccabile, rendendo i personaggi credibili e vicini allo spettatore. Un film da vedere assolutamente per chi ama le commedie drammatiche di qualità.