Il film "John Rambo" del 2008, diretto da Sylvester Stallone, è il quarto capitolo della saga di Rambo. La trama segue John Rambo (interpretato dallo stesso Stallone), un ex soldato delle forze speciali che vive in Thailandia e si guadagna da vivere come pescatore e cacciatore.
Un gruppo di missionari cristiani americani si avvicina a Rambo per chiedergli di portarli attraverso il fiume Salween in Birmania, dove stanno cercando di aiutare i rifugiati della guerra civile. Inizialmente riluttante, Rambo accetta di portarli a destinazione.
Una volta arrivati in Birmania, i missionari vengono catturati dalle forze armate locali e torturati. Rambo viene contattato da un gruppo di mercenari che gli chiedono di unirsi a loro per salvare i missionari. Inizialmente rifiuta, ma alla fine decide di aiutarli.
La missione si trasforma in una violenta battaglia contro l'esercito birmano, con Rambo che usa le sue abilità militari per salvare i missionari e distruggere le forze nemiche. Alla fine della missione, Rambo torna in Thailandia ma non riesce a dimenticare la violenza che ha visto in Birmania.
Il film è stato criticato per la sua violenza estrema e la mancanza di sviluppo dei personaggi. Tuttavia, è stato elogiato per le performance intense degli attori e per l'azione adrenalinica che ha reso famosa la saga di Rambo.