La Badessa di Castro, diretto da Armando Crispino nel 1974, è un film che si ispira alla vera storia di una badessa del XVII secolo, su cui si sono scritte numerose leggende e racconti popolari. La trama del film segue la vita della badessa suor Virginia de Leyva (interpretata dalla bellissima e talentuosa attrice italiana Florinda Bolkan), una donna forte e determinata che ha dedicato la sua vita alla fede e alla cura delle anime.
La badessa vive in un convento isolato in una zona montuosa dell'Italia centrale, dove conduce una vita austera e solitaria. Ma la sua tranquillità viene interrotta quando arriva nel convento un giovane nobile di nome Fabrizio (interpretato da Anthony Higgins), che ha bisogno di rifugiarsi dal pericolo che lo minaccia. La badessa accoglie il giovane nella sua cella, ma ben presto si innamora di lui.
La relazione tra la badessa e Fabrizio è complicata dalla presenza del padre della ragazza, il conte de Leyva (interpretato da Duilio Del Prete), che vuole impedire a sua figlia di lasciare il convento. Ma la badessa non si arrende facilmente e cerca in ogni modo di convincere il padre a lasciarla andare.
Il film è un dramma romantico intenso e coinvolgente, con una sceneggiatura ben scritta e interpretazioni eccellenti da parte degli attori principali. La regia di Armando Crispino è impeccabile, con una fotografia suggestiva che cattura l'atmosfera misteriosa del convento.
In definitiva, La Badessa di Castro è un film che merita di essere visto per la sua bellezza e la sua intensità emotiva, che lo rendono uno dei migliori film italiani degli anni '70.