Il film "Lucignolo", diretto da Massimo Ceccherini nel 1999, è una commedia che racconta la storia di un giovane ragazzo di nome Lucignolo (interpretato da Ceccherini stesso) che vive in un piccolo paese della Toscana. Lucignolo è un ragazzo molto ingenuo e semplice, ma con un grande cuore e una voglia di vivere intensa.
Un giorno, Lucignolo decide di partire per Firenze per cercare lavoro e realizzare il suo sogno di diventare attore. Qui incontra una serie di personaggi stravaganti e bizzarri, tra cui un regista cinico e disilluso (interpretato da Carlo Monni) e una prostituta con il cuore d'oro (interpretata da Sabrina Ferilli).
Lucignolo si trova così coinvolto in una serie di avventure assurde e divertenti, tra cui la partecipazione a uno spettacolo teatrale improvvisato e l'incontro con un gruppo di hippie che lo aiuteranno a trovare la sua strada nella vita.
Il film è una commedia leggera e divertente, ma al tempo stesso tocca temi importanti come l'amicizia, l'amore e la ricerca della propria identità. La performance di Ceccherini è eccezionale nel ruolo del protagonista ingenuo ma determinato, mentre gli altri attori offrono interpretazioni altrettanto brillanti.
In definitiva, "Lucignolo" è un film che riesce a far ridere senza mai cadere nel banale o nell'eccessivo sentimentalismo, grazie alla regia sapiente di Ceccherini e alla sceneggiatura intelligente e ben costruita. Un must per gli amanti della commedia italiana degli anni '90.