Non ci resta che il crimine
Il film "Non ci resta che il crimine" diretto da Massimiliano Bruno è una commedia nera che racconta la storia di tre amici d'infanzia, interpretati da Marco Giallini, Alessandro Gassmann e Edoardo Leo, che decidono di rapinare una banca per risolvere i loro problemi finanziari.
La trama si svolge nella città di Roma, dove i tre protagonisti vivono in un quartiere popolare e sono alle prese con le difficoltà della vita quotidiana. Dopo aver perso il lavoro e aver subito un'ingiustizia da parte del sistema giudiziario, decidono di mettere in atto il colpo del secolo.
Ma le cose non vanno come previsto e i tre amici si ritrovano coinvolti in una serie di situazioni comiche e pericolose. Tra inseguimenti in auto, sparatorie e tradimenti, la situazione sembra sfuggire loro di mano.
Il film è caratterizzato da un ritmo serrato e da un umorismo tagliente che fa riflettere sulle ingiustizie della società contemporanea. La regia di Massimiliano Bruno riesce a bilanciare perfettamente la comicità con la tensione dei momenti più drammatici.
Gli attori sono tutti molto bravi nel rendere credibili i loro personaggi, ognuno con le proprie debolezze e fragilità. In particolare, Marco Giallini offre una performance straordinaria nel ruolo del protagonista tormentato dalla disoccupazione e dalle difficoltà economiche.
In definitiva, "Non ci resta che il crimine" è un film divertente e intelligente che riesce a far ridere senza mai perdere di vista la realtà. Una commedia nera che consiglio a tutti gli amanti del genere.