Il film "Ovosodo" del regista Paolo Virzì, uscito nel 1997, racconta la storia di un giovane ragazzo di nome Luciano che vive in una piccola città della Toscana. Luciano è un adolescente problematico e ribelle, che non riesce a trovare il suo posto nel mondo e si sente sempre emarginato dagli altri.
La sua vita cambia quando incontra una ragazza di nome Maria, con cui inizia una relazione. Ma la felicità dura poco, poiché Maria viene costretta a trasferirsi a Milano per motivi familiari. Luciano decide di seguirla e si ritrova catapultato in una grande città sconosciuta, dove dovrà affrontare nuove sfide e difficoltà.
Il film è un'opera intensa e commovente che esplora temi come l'adolescenza difficile, l'amore impossibile e la ricerca della propria identità. La regia di Virzì è impeccabile, con una fotografia suggestiva che cattura perfettamente l'atmosfera della Toscana e di Milano.
Gli attori sono tutti straordinari, con Fabrizio Bentivoglio nei panni del padre di Luciano che offre una performance toccante e profonda. Il film ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti internazionali ed è considerato uno dei capolavori del cinema italiano degli anni '90.
In sintesi, "Ovosodo" è un film emozionante e coinvolgente che affronta tematiche universali con grande sensibilità e maestria. Un must-see per gli amanti del cinema italiano.