Il film "Troppo forte" del 1986, diretto da Carlo Verdone, racconta la storia di un giovane e ambizioso avvocato di nome Franco (interpretato dallo stesso Verdone) che, dopo aver ottenuto la laurea in giurisprudenza con il massimo dei voti, decide di mettersi in proprio aprendo uno studio legale.
Nonostante le sue grandi capacità e la sua determinazione, però, Franco si trova ad affrontare una serie di casi difficili e complicati che mettono a dura prova le sue abilità professionali e la sua integrità morale. In particolare, il protagonista si trova coinvolto in una vicenda giudiziaria che riguarda un gruppo di anziani truffati da una società immobiliare senza scrupoli.
Mentre cerca di fare giustizia per i suoi clienti e di smascherare i responsabili della truffa, Franco deve anche confrontarsi con le sue relazioni personali: la sua fidanzata (interpretata da Ornella Muti) lo lascia per un altro uomo e lui si innamora di una giovane donna (interpretata da Eleonora Giorgi) coinvolta nella vicenda giudiziaria.
Il film è una commedia brillante e ironica che mescola sapientemente momenti divertenti con altri più drammatici. La regia di Verdone è precisa ed efficace, mentre le interpretazioni degli attori sono tutte molto convincenti. In particolare, il protagonista riesce a trasmettere al pubblico l'energia e l'entusiasmo del suo personaggio, rendendolo simpatico e affascinante nonostante le sue debolezze e i suoi errori. Nel complesso, "Troppo forte" è un film divertente e coinvolgente che riesce a far riflettere sulle difficoltà della vita professionale e personale.
