"Underworld: Evolution" è il sequel del film del 2003 "Underworld", diretto ancora una volta da Len Wiseman. La trama riprende esattamente dove si era interrotta nel primo capitolo, con la vampira Selene (interpretata da Kate Beckinsale) e il suo amante ibrido Michael (Scott Speedman) in fuga dalle forze dei Lycan, i loro acerrimi nemici.
La storia si sviluppa attraverso una serie di flashback che ci portano indietro nel tempo fino all'origine della guerra tra vampiri e Lycan. Scopriamo così che la causa della faida risale a un antico amore proibito tra un vampiro e una Lycan, che ha portato alla nascita di un ibrido capace di unire le due razze.
Selene e Michael cercano disperatamente di scoprire la verità sulla loro origine e sulle ragioni per cui sono diventati così importanti per entrambe le fazioni. Nel frattempo, devono affrontare nuovi nemici ancora più potenti e pericolosi, come il vampiro Marcus (Tony Curran), il primo dei suoi simili ad essere creato dal sangue puro.
Il film è ricco di azione, combattimenti spettacolari e effetti speciali mozzafiato. La regia di Wiseman è impeccabile, con una fotografia cupa ed evocativa che rende perfettamente l'atmosfera gotica del mondo degli immortali.
In definitiva, "Underworld: Evolution" è un sequel all'altezza delle aspettative dei fan del genere horror/fantasy, che non deluderà gli appassionati della saga.