"Uomo d'acqua dolce" è una commedia italiana del 1997 diretta e interpretata da Antonio Albanese. La trama segue le vicende di Nello, un giovane disoccupato che vive a Napoli con la madre e il fratello minore. Nello è un uomo ingenuo e sognatore, che sogna di diventare un grande nuotatore e di partecipare alle Olimpiadi.
Un giorno, Nello viene notato da un impresario che lo convince a partecipare ad una gara di nuoto in mare aperto. Nonostante le sue scarse capacità natatorie, Nello riesce a vincere la gara grazie alla sua determinazione e alla fortuna. Da quel momento in poi, la sua vita cambia radicalmente: diventa famoso, incontra l'amore della sua vita e si trasferisce a Roma per allenarsi con il campione olimpico Massimo.
Tuttavia, la sua nuova vita non è esente da problemi: Nello si trova coinvolto in loschi affari legati al mondo dello sport e deve fare i conti con la gelosia della sua fidanzata. Alla fine, Nello capisce che il successo non è tutto nella vita e decide di tornare alle sue origini per ritrovare se stesso.
"Uomo d'acqua dolce" è una commedia divertente e leggera che affronta temi importanti come l'ambizione, l'amore e l'importanza delle proprie radici. Albanese offre una performance brillante nel ruolo del protagonista ingenuo ma determinato, mentre il cast di supporto (tra cui Valentina Cervi e Gigio Alberti) completa il quadro con personaggi colorati e divertenti. Il film è un'ode alla semplicità e alla sincerità, che riesce a far sorridere e riflettere allo stesso tempo.