L'esorcista - Versione integrale
"L'esorcista - Versione integrale" è un film del 1973 diretto dal regista William Friedkin, che ha fatto la storia del cinema horror. La trama segue la storia di Regan MacNeil (Linda Blair), una bambina di dodici anni che viene posseduta dal demonio. La madre di Regan, l'attrice Chris MacNeil (Ellen Burstyn), cerca disperatamente di trovare una soluzione al comportamento sempre più strano della figlia, che sembra essere posseduta da una forza maligna.
Chris si rivolge a un prete, padre Damien Karras (Jason Miller), per cercare aiuto. Karras è un uomo tormentato dalla sua fede e dalle sue scelte passate, ma decide comunque di aiutare la famiglia MacNeil. Insieme al prete esorcista padre Merrin (Max von Sydow), Karras tenta di liberare Regan dal demonio che la possiede.
Il film è noto per le scene estremamente violente e disturbanti, come quella in cui Regan si masturba con un crocifisso o quella in cui il suo corpo si contorce in modo innaturale durante l'esorcismo. La tensione cresce man mano che i due preti cercano di liberare Regan dal demonio, fino alla scena finale in cui il male viene sconfitto.
"L'esorcista - Versione integrale" è stato un grande successo al botteghino e ha vinto numerosi premi, tra cui due Oscar per il miglior sonoro e il miglior adattamento non originale. Il film ha influenzato molti altri film horror successivi ed è considerato uno dei capolavori del genere.